venerdì 3 agosto 2012

sweeney todd

per primo vorrei fare una premessa, questo è un film e non un libro, però volevo descriverlo perchè è il mio preferito.
questo è un film di tim burton e johnny deep.
è principalmente un musical in lingua originale(inglese) ma molto bello, parla di un barbiere sposato con una figlia che viene messo in carcere, in australia, ingiustamente da un giudice, più precisamente il giudice turpin, perchè innamorato di sua moglie, ma lei non lo amava e quindi il giudice la fece rinchiudere in un manicomio, quando riusci a scappare diventò debole di mente e iniziò a mendicare. la figlia intanto fu adottata dal giudice. dopo quindici anni il barbiere bengiamin barker riesce a scappare e a ritornare nella sua città, londra, per vendicarsi.
fu portato a londra da un marinaio. il giudice si innamora della figlia, johannae vuole sposarla. essendo nel settecento tutto ciò era possibile. il barbiere si fa chiamare Sweeney Todd per non farsi riconoscere e riapre la sua bottega situata sopra ad un emporio della signora Lovett la quale si innamora del barbiere. Sweeney furibondo inizia a compiere omicidi tagliando la gola ai clienti invece di fargli la barba. dopo il primo omicidio non sanno cosa farsene del corpo, quando alla sig. lovett viene un'idea, decidono di usare la carne dei cadaveri per fare il ripieno dei pasticci di carne. quindi la bottega diventa piena di clienti e gli affari vanno a gonfie vele, intanto che Sweeney aspetta l'arrivo del giudice per vendicarsi.
quando riesce ad avere la sua gola sotto le sue mani si vendicò senza pietà ma con tutto il trambusto le moglie ormai irriconoscibile entra nella bottega e Sweeney trovandola li gli taglia la gola di netto anche alla povera, quando scendendo nella stanza del forno la riconosce e capisce che la sig. lovett gli ha mentito perchè gli aveva detto che aveva preso il veleno. Sweeney furibondo apre il forno e la uccide buttandola dentro al fuoco. con una fine tragica Sweeney viene ucciso dal ragazzo che aiutava in cucina la sig. lovett.

questo film è molto bello anche se un pò cruento, le canzoni sono molto belle e lo cosiglio soprattutto a chi ama i film di johnny depp.

giovedì 12 luglio 2012

il richiamo della foresta

buck, è un incrocio tra un pastore tedesco e un san bernardo, ciò significa che è un cane di statura abbastanza grossa. buck vive in una villa in california insieme al suo padrone, il giudice miller e ai suoi figli. Buck era abbituato ad una vita tranquilla, quando un giorno manuel, il giardiniere del giudice prende buck e lo vende a due francesi, francois e perraullt, che lo trasformano in un cane da slitta, buck non essendo abbituato al freddo dell'alaska, inizialmente si trova male ma a poco a poco gli altri cani della muta e i suoi padroni lo addestrano siano a che diventa un cane simile ad un lupo perchè diventa un cane da slitta professionista, di tanto in tanto lui e il capo muta spitz diventano feroci rivali ed un giorno si sfidano e buck diventa capo della muto con una vittoria trionfale mentre spitz essendo il perdente, viene mangiato dagli altri cani. buck sapeva essere un bravo capo, e tutti lo rispettavano, quando un giorno lui e la sua muta vengono venduti ad una famiglia che dimostrava non sapere niente del tiro della slitta, perchè facevano tirare ai cani troppo peso e loro faceva tanta fatica, e poi non ascoltavano i consigli che gli davano gli altri. all'inizio davano troppo cibo ai cani poi rimasero senza pietanze e man mano i cani morivano rimasero in sei, quando un giorno, stremati, mentre attraversavano una lastra di ghiaccio molto fine si creo un buco nel ghiaccio e la muta ci fini dentro, ma buck era cosi stanco che dovettero staccarlo dalla muta e proseguire senza di lui e affidarlo ad un uomo di nome thorton. thorton di dimostro un bravo padrone e in seguito tra buck e thorton si instaurò un amore molto forte, buck in seguito fu un cane molto conosciuto per le sue imprese eroiche, quando un giorno buck viene chiamato dall'istinto ad andersene dall'accampamento, thorton si abbituò a non vederlo per giorni, alcune volte tornava subito altre no però un giorno buck arriva all'accampamento e vedo i cani morti e degli indiani danzare intorno ad un fuoco allora lui pieno di ira attacca e ammazza gli indiani azzannandoli alla gola, e li capi che anche il suo padrone era morto. per giorni rimase li all'accampamento solo ma viene richiamato e va a vivere con un branco di lupi in mezzo alle foreste gelide dell'alaska.

questo libro mi è piaciuto particolarmente molto, anche anche perchè amo i cani.
Altea Giardina 2B

giovedì 10 maggio 2012

L'arte di sparare balle

San, il protagonista, è un ragazzo cinese che viene adottato da una famiglia statunitense, dopo essere rimasto orfano. Il padre adottivo di San è in prigione per aver commesso dei piccoli reati in passato, per molto tempo il padre aveva cercato di nascondersi e di scappare dalla giustizia. Infatti, per la nuova famiglia del ragazzo era solito trasferirsi, a distanza di massimo un anno, in posti continuamente differenti. San veniva, quindi, continuamente spostato da un posto all'altro, cambiava scuola, casa, amici e conoscenti spessissimo. Quando arriva in Pensylvenia è stufo di venire sempre lasciato in disparte da tutti, così, ispirato da un progetto che il professore di scenze sociali gli aveva consegnato, finge di essere un maestro Zen. Nel posto in cui abitava poco tempo fa, la religione che professava era proprio quella, però San non aveva mai avuto l'occasione di apprendere molto su questa religione. Così passa molti pomeriggi di quel suo anno in Pensylvenia in biblioteca, o comunque sui libri che potevano fornirgli qualche utile notizia per fingere di professare quella religione da un sacco di tempo e di assomogliare in tutto e per tutto ad un perfetto maestro Zen. Va avanti con queste menzonie per molto tempo, mente a sua mamma, ai suoi amici e ai fan che si era guadagnato. Ma soprattutto mente a Wody, una ragazza della quale si innamora e il suo affetto verrà anche ricambiato. Wody era una ragazza particolare. Le sue condizioni famigliari non erano tanto meglio di quelle di San. é per questo che tra i due nasce un rapporto così profondo. Come si dice sempre però: "Le bugie hanno le gambe corte." Infatti alla fine dell'anno scolastico viene fuori la verità. Tutti sono molto arrabbiati con San. Sua madre e Wody soprattutto. Il libro si conclude tutto sommato bene. Dopo un lungo periodo di isolamento, San, durante il giorno del diploma, riallaccia i suoi rapporti con Wody. Certo non era più un'amicizia così grande come prima ma era comunque qualcosa. Comunque la loro amicizia non avrebbe potuto continuare ancora a lungo, perchè infatti con la madre deve trasferirsi per l'ennesima volta in una ancora diversa località.

Commento: Questo libro mi è piaciuto. é un romanzo divertente ma anche emozionante. Lo consiglio a tutti per farsi qualche risata e per passare un po' di tempo immersi nella coinvolgente lettura Zen.

Peirone Caterina 2B

lunedì 7 maggio 2012

Einstain e le macchine del tempo

Il piccolo Einstein nasce a Ulm in Germania, e già da quando era piccolo era un genio, e sapeva fare tante cose ad esempio quando aveva cinque anni sapeva già suonare il violino e suonava i grandi autori come mozart. Non sopporta la disciplina e, al ginnasio, ha vita dura e i suoi prof gli dicono che non sarebbe diventeto nulla da grande e lo prendevano in giro. Soggiorna in Italia, poi s'iscrive al Politecnico a Zurigo, s'innamora e studia fisica. Dopo la laurea fa l'impiegato e tra una pratica e l'altra scrive articoli scientifici. A 26 anni pubblica l'articolo sulla teoria della relatività. Fa il professore in Germania, fugge al nazismo e va in America. Continua a studiare, pubblicare e insegnare: è ormai famoso e lotta per la pace. Termina il suo tempo relativo nel 1955. Einstein, con la teoria della relatività, ha dato un imprimatur scientifico alla fantasia di poter viaggiare nel tempo.
questo libro mi è piaciuto particolarmente, perchè parlava, molto della fisica e ogni capitolo che finiva c'èra una specie di spiegazione di qualcosa di difficile ad esempio cos'è la relatività ed altro. lo consiglio ai lettori a cui piace la scienza.

sabato 7 aprile 2012

il mistero degli studi kellerman

questo libro narra dell'amicizia di due ragazzi adolescenti di nome izzy e mike, che si divertono a giocare negli studi cinematografici Kellerman in cui lavorano i genitori di izzy, da tempo in disuso e prossimi alla demolizione. Questo è anche il luogo scelto come rifugio da una banda di rapinatori, con la quale i due ragazzi si troveranno a fare i conti. i due ragazzi però dopo averli scoperti continuano ad andarci finchè i rapinatori li scoprono e finiscono in grossi guai e vengono catturati ma fortunatamente mike riesce a liberarsi e ad andare a chiamare soccorso e riescono ad acchiappare i rapinatori, e alla fine gli studi cinematografici vengono riaperti.
questo libro non mi è piaciuto molto perchè mette in risalto molti particolari, che poi ti fanno confondere le idee.
Altea Giardina II B

venerdì 6 aprile 2012

La guerra del soldato Pace

La guerra
del soldato Pace è un bellissimo libro di M. Morpungo.
Il narratore
è Tommo, un giovane che si trova in trincea insieme a suo fratello Charlie.
La
caratteristica di questo libro sta nel fatto che ogni capitolo è introdotto da
un orario, da una piccola introduzione e poi il narratore comincia a parlare
della sua vita passata. L’orario che fa da inizio a ogni capitolo è l’orario
che indica quanti minuti mancano all’ora dell’esecuzione della condanna a morte
del suo coraggioso fratello Charlie che deve essere punito per aver disertato.
La piccola introduzione, invece, è Tommo che parla di ciò che accade in quel
preciso orario. Mentre poi, nella parte principale del capitolo, parla dei
ricordi della sua infanzia. Racconta di suo fratello Big Joe, il fratello
maggiore con dei problemi al cervello e quindi non proprio “normale”, con una
grande passione per gli animali e per la libertà. Di Big Joe dice che è un
ragazzo molto grande e generoso, è buono. Se ne va sempre in giro cantando la
sua canzone preferita: “Arance e limoni”. Racconta anche di Molly, una ragazza
molto carina e simpatica. Lei, insieme a Tommo e Charlie, forma una grande
squadra. Di Molly entrambi i fratelli se ne innamorano. Charlie ha avuto anche
un bimbo da lei. Nel libro racconta i momenti più tristi e quelli più allegri
della sua infanzia. Arrivando fino al momento dell’esecuzione.
Commento:
Questo libro
è stato molto facile da leggere. È un libro magnifico, pieno di emozioni,
gioie, dolori, angosce e lieto fini. Devo confessare che, da tanto questo libro
è convolgente, al momento dell’esecuzione, mi sono perfino messa a piangere!
Comunque lo consiglio a tutti perché è un libro che merita veramente.

Caterina Peirone 2B

domenica 25 marzo 2012

Billy Elliot

Billy è un bambino di dodici anni e vive solo con suo fratello e suo padre perchè sua madre è morta. Suo padre e suo fratello sono presi da un durissimo sciopero. Il padre di Billy vorrebbe che facesse pugilato ma a lui non piace e non è neanche molto bravo anzi è una schiappa. Un giorno le ragazze del corso di danza vengono su al loro piano ad allenarsi, e Billy quando l'allenamento di pugilato è finito e quando sono andati via tutti vuole provare a fare danza perchè è il suo sogno ballare. La miss lo aiuta dandogli dei consigli per migliorasi.Un giorno suo papà lo scopre e lo porta a casa e dice che più suo papà sta in silenzio più è nei guai. Un giorno ritorna all'alenamento di danza e dice alla miss che deve partire e chi li mancherà ma la miss dice che si dimenticherà di lei e billy dice che si ricorderà per sempre di lei.

Maino Carlotta 2B

Questo libro è bellissimo e lo consiglio a tutti perchè ti insegna molte cose.

martedì 28 febbraio 2012

amiche per la pelle

Il libro "amiche per la pelle" parla di cinque amiche ,perfide , malvagie e vendicatrici. Pero non sanno di essere sotto il mirino di qualcuno, una volta Call e sua mamma vanno a fare compere e la mamma si allontana un attimo da Call e lei va alla fontana ad aspettarla quando la mamma torna Call non c'e piu e la mamma si preoccupa.Va alle casse e la fa chiamare alle casse pero non risponde perchè è stata uccisa.Quando la mamma lo viene a scoprire passano mesi e la mamma non smette di pensare a lei e lo dice alle amiche e le amiche sono stupite e nello stesso momento sono molto tristi e cercano di indagare chi è stato ma alla fine scoprono che non è morta e tutto si risolve.

Maino Carlotta 2b

questo libro è bellissimo e lo consiglio a tutti



lunedì 27 febbraio 2012

la storia della gabbianella e del gatto che le insegno a volare

La storia si svolge nella città di Amburgo e narra le vicende di una gabbiana di nome Kengah che come ogni anno con uno stormo di suoi simili e altri uccelli si dirige verso il golfo di Biscaglia e verso i paesi più caldi in cerca di cibo. Lo stormo si tuffa nel mare per mangiare delle aringhe, a un certo punto il capo-stormo impone un decollo di emergenza a causa di un pericolo, ma Kengah, che ha trovato le aringhe gustosissime (essendo una gabbiana), si rituffa per prenderne ancora e viene colpita dalla causa del pericolo: quella che secondo i gabbiani è la "maledizione dei mari", un’onda di petrolio, perso da una petroliera durante una tempesta. Con le sue ultime forze, Kengah riesce a pulirsi e spicca un volo per raggiungere la città di Amburgo. Ci arriva, ma precipita sul balcone di una casa, dove abita Zorba, un gatto grande e grosso dal pelo lucente nero con una piccola macchia bianca sulla gola. Prima di morire, la povera gabbiana riesce ad affidare il suo primo (e ultimo) uovo a Zorba, dopo avergli strappato tre importanti promesse: Di non mangiare l’uovo, Di averne cura finché non nascerà la gabbianella, Di insegnarle a volare. Zorba promette di prendersi cura della piccola che sta per nascere, così "cova" l’uovo, e si reca al ristorante italiano per incontrare i suoi amici gatti: Colonnello e Segretario. Spiegò loro della gabbiana e delle promesse. I tre amici decidono di andare da Diderot, un gatto intelligente e che sa consultare l' enciclopedia, per chiedergli come è possibile ripulire la gabbiana dal petrolio. Trovata la soluzione, si recano sul balcone di Zorba, ma trovano Kengah già morta e l'uovo che è riuscita a deporre. e così Zorba è in un bel guaio perché non è mai successo che un gatto insegno a volare ad una gabbianella, ma zorba restò fedele alla promessa fatta alla povera gabbiana. dopo
pochi giorni l'uovo si schiuse e ne uscì una bellissima gabbianella che prese zorba come mamma, non sapendo come prendersi cura della piccola zorba si recò da diderot e vedere come prendersi cura della gabbiana. i giorni passarono in fretta e per la piccola gabbianella arrivò il giorno di insegnarle a volare ma per fortuna dopo tanti tentativi la piccola, fortunata il nome della gabbiana, riuscì a spiccare il volo ed a raggiungere gli altri gabbiani.

altea giardina 2B
Riassunto: il sasso del muschio
I libro parla di due storie parallele: una, ambientata ai giorni
nostri, che racconta di un gruppo i ragazzi che tutti gli anni, d’ estate vanno in vacanza in montagna giocano e si divertono,il loro posto di
ritrovo è su un’altura che sulla cima ha un grande masso che i ragazzi chiamano
sasso del muschio.
E l'altra, ambientata nel passato, che racconta di una tribù di
indiani che scappano dalla loro terra per paura che gli uomini bianchi
attacchino il loro villaggio e lo distruggano.
Le due storie magicamente si incontrano: gli indiani viaggiano fino al
sasso del muschio e si accampano li;
i ragazzi li trovano e pensano che se gli adulti venissero a sapere di
questa faccenda chiamerebbero la polizia e gli indiani verrebbero uccisi o
usati per esperimenti scientifici.
Così organizzano un piano e fanno si che gli indiani se ne vadano in
un altro posto.

Commento
Mi aspettavo di più da questo libro: ha una trama corta e senza
particolari colpi di scena.
Tuttavia l’ idea è bella, io l’ avrei lanciata un po’ sul misterioso.
Il libro non dice che cosa faccia si che le due diverse culture si
uniscano ma non crea neanche un’ atmosfera di mistero.
Non lo consiglio particolarmente,anche se non è brutto.

Pietro Coda 2° B

giovedì 23 febbraio 2012

Billy Eliot

Il libro che
ho scelto si chiama Billy Eliot. parla di un ragazzo come tanti, Billy, che
vive in una famiglia un po’ malandata. La madre è morta da qualche anno, il
padre e il fratello maggiore, i protagonisti della frase che ho scelto, stanno
attraversando un periodo molto difficile, stanno partecipando ad uno sciopero. Mentre
Billy era alla sua abituale lezione di box, vede le bambine che danzano e, pian
piano, inizia, di nascosto, a ballare. Quando la famiglia lo scopre, non è per
niente felice. Si presentano per Billy momenti difficilissimi, ma non solo per
lui. Il padre, che dopo aver ragionato, passa dalla parte di Billy insieme a
Tony, il fratello maggiore, fa di tutto per potergli pagare il biglietto per
raggiungere Londra e fare un’audizione ad una delle scuole di ballo più famose
e professionali. Infine riescono, dopo un lungo discorso eseguito da Tony, a
mettere il paese dalla loro parte e a pagare il biglietto per Billy, che alla
fine riesce ad iscriversi alla scuola.
È una
fantastica storia, molto commuovente, piena di sensazioni, piacevoli e non. La
storia del libro è identica a quella del film. Però leggere il libro è molto
piacevole, infatti lo consiglio a tutti quanti, soprattutto a chi ha già visto
il film e quindi ha la possibilità di fare il confronto.
Peirone
Caterina 2° B

domenica 8 gennaio 2012

Il mistero dell' Arancio Cinese/ Il delitto alla rovescia.
Ellery Queen viene coinvolto in un caso di omicidio all' Hotel Chancellor.
Il cadavere è ritrovato in un' anticamera, che ha qualcosa di particolare. Infatti, ogni cosa nella stanza è rovesciata : i mobili, i soprammobili e persino gli abiti del morto, il quale ha infilate fra i pantaloni delle lance impi.
L' identità del deceduto è occultata.
Vengono poi sottratti al prof. Hugh Kirk libri ebraici, una lingua appunto che si scrive/legge alla rovescia. La "ladra" si rivela Marcella Kirk, la figlia, che ha azionato il "piano" per non far sospettare il padre.
....Seguono nuove scoperte...
Si arriva ad un punto cruciale: Irene Llewes, in verità è Irene Sewell ed è una ladra di gioielli. Ha abbindolato Donald Kirk, l'editore (nonché fratello della prima ladra citata), per poi ricattarlo. Infatti si scopre una brutta storia su Marcella, e finalmente si pensa di aver trovato uno spiraglio di luce, ma non è così.
Intanto, l'identità del cadavere non si è ancora scoperta.
Finalmente, si ottiene la valigia e, stranamente, non si trova una cravatta all'interno.
- Risoluzione -
L' ometto assassinato era un missionario residente in Cina, venuto per mostrare a Kirk (il quale, dopo essere editore, è anche un filologo) un francobollo inestimabile. Osborne, il segretario di Donald, è il colpevole : con un abile stratagemma ha simulato il rigor mortis con le lance e ha fatto scivolare il corpo attraverso le librerie, per poi chiudere la porta dall 'interno, in modo che lui, impiegato nell' ufficio adiacente, non possa essere sospettato.
Dopo essersi accorto del colletto alla rovescia, ha sistemato tutta la stanza in questo modo per mimetizzare il particolare.
La cravatta : indizio cruciale. James Osborne era l'unico che non poteva procurarsela.
Movente ? Appropriarsi del francobollo per assicurare una vita agiata alla sig. rina Diversey.
Dopo aver confessato, si lancia dalla finestra.
Commento..
Mi è piaciuto molto perché solo con la spiegazione finale puoi capire chi è il colpevole.

Chiara Malaponti 2°B

Agguato sulla spiaggia

Agguato sulla spiaggia parla di due fratelli detectiv(Jonn e Frank) che vanno a risolvere un caso di rapina alle gioiellerie. Però la loro zia non vuole perchè ha paura però loro vanno lo stesso. Il loro pappagallo Playback sa quello che loro stanno tramando eun giorno quando la mamma gli chiede ai due fratelli dove stavano andando loro gli dicono che stanno andando a fare un giro e il pappagallo dice : BUGIARDI e Frank gli ha detto di stare zitto altrimenti lo strozzava.
un giorno la zia gli chiese se la aiutavano a piegare le lenzuola e la mamma intervenne subito dicendo di lasciarli stare perchè ormai erano grandi.


Maino carlotta 2b

Questo libro lo consiglio a tuttti perchè e bellissino

sabato 7 gennaio 2012

la stanza 13 (Robert Swindells)

Una classe parte per una gita di una settimana per Whibty.Una ragazza(Fliss)fa uno strano sogno e capisce che nell'albergo in cui andranno c'é qualcosa d' inquietante.Appena arrivati, una ragazza di questa classe, comincia a starmale e una vecchia signora avverte Fliss e i suoi tre amici che in quell'albergo vive ormai da secoli un vampiro.Inutile avvertire i professori che non potranno mai credere a quattro ragazzi non molto disciplinati.Toccherà quindi a quegli stessi ragazzi, uccidere il vampiro utilizzando alcuni oggetti, una torcia per illuminare la bara col vampiro, un bastoncino di zucchero precedentemente appuntito per conficcarlo nel cuore,
i bastoncini incrociati a forma di croce di un aquilone per potersi difendere nel caso in cui il vampiro si svegli e una pietra che Fliss trovò sulla spiaggia per piantare il bastoncino e salvare così la loro compagna. I quattro amici dimostrano di essere molto altruisti, poiche aiutano la loro compagna, anche se lei non meriterebbe il loro aiuto, non essendosi mai comportata con loro in modogentile. Mi ha colpito la grande amicizia tra questi quattro ragazzi,che nonostante sapessero di dover correre un grosso rischio,non hanno esitato ad aiutare Fliss, che in un primo momento pensava di andare da sola.
Il libro prende il titolo "La stanza 13" da una camera
che di giorno sembra un normale ripostiglio, mentre di notte, si trasforma
nella tana del vampiro assumendo il numero 13.

Christian ron guevarra 2b

Molto bello mi è piaciuto molto e lo consiglierei agli amanti degli Horror\ Fantasy

Jurassic Park

E' un libro di fantasia che mette in risalto, però, la stupidià degli uomini nei confronti della natura e la natura, chiaramente si ribella.
La storia si svolge in Costa Rica, su un' isola della Costa Rica. La storia comincia con strani incidenti capitati ad operai che lavorano sull'isola alla costruzione di un villaggio turistico, un operaio sembra portare ferite di un grosso predatore.
Anche sulla costa sulla spiaggia, una bambina viene aggredita da una strana lucertola a tre dita e grande. Un medico si insospettisce e si reca su questa spiaggia. Trova un esemplare e la manda da unj esperto di zoologia di New York e viene identificato come un esemplare con anomalie genetiche, ma innocuo per l'uomo. Nel frattempo un paleontologo di fama mondiale, mentre è al lavoro, in uno scavo di fossili di velociraptor in Montana, viene contattato da un avvocato di un ente di protezione ambientale. Questo avvocato sà che il professore è finanziato per i suoi scavi da John Hammond e gli chiede se è a conoscienza di attività sospette in Costa Rica che hanno a che fare con i dinosauri. Sembra infatti che Hammond stia costruendo un centro di ricerche supertecnologico con sequenziatori di DNA e stia lavorando campioni di frammenti fossili e ambra. Il professore non sà cosa stia facendo, ma qualche anno prima era stato contattato per avere più informazioni sui dinosauri.Poco tempo dopo il paleontologo viene invitato da Hammond a visitare l'isola, Isla Nublar, dove grazie al miracolo della clonazione Hammond ha ripopolato il territorio di dinosauri del periodo giurassiuco. Tutto questo viene chiamato Jurassic Park: un villaggio turistico e sembra che, grazie a computer e tecnologia, sia tutto sotto controllo.
Un professore che lavora nel progetto, però, pensa che sulla base della teoria del caos ci saranno implicazioni molto grandi che sfuggirranno al controllo degli uomini. Anche il paleontologo è daccordo, anche perchè sui dinosauri la conoscenze sono ancora limitate. Durante la prima visita dell'isola, con anche presenti i nipoti del sig. Hammond, già si trovano delle stranezze. un dinosauro fuori dal recinto, uno strogosauro malato (ha mangiato piante velenose e un nido di uova di velociraptor). Il paleontologo capisce che tramite la clonazione ci sono state delle alterazioni del DNA dei dinosauri. fatto un controllo poi, ci sono più dinosauri di quelle iniziali nel frattempo c'è un interruzione di energia elettrica e stà per arrivare un forte temporale. L'interruzione di corrente è stato causata da un ingegnere corrotto (da una società rivale) che ruba campioni genetici delle specie presenti. Che per colpa del temporale viene sbranato da un dinosauro. C'è grande confusione e i dinosauri escono dai loro recinti inizia così una lunga serie di incontri e scontri dei vari personaggi con i dinosauri: il Trez, aggressivo, con i velociraptor vane lotte e tentativi di fuga. Alla fine i sopravvissuti vengono salvati dall'esercito dela Costa Rica e Isla Nublar viene bombardata dall'alto per cancellare ogni forma di vita.

Questo libro mi è piaciuto anche se le prime pagine sono state un pò difficili da capire.
Altea Giardina

mercoledì 4 gennaio 2012

La schiappa

Donald Zinkoff è un ragazzino come tanti: corre, gioca, va in bicicletta, si diverte. Aspetta con ansia la prima nevicata, per potersi divertire a fare delle grandi battaglie di palle di neve. L’unica cosa che lo rattrista della neve e che non potrà andare a scuola, cosa che lui adora. Tra le sue avventure una volta gli capitò di stare a casa da scuola: una noia mortale. Ma anche quella volta Donald trovò qualcosa di entusiasmante da fare. In tutte le cose che fa, in effetti, trova qualcosa di entusiasmante. Sogna di diventare grande per fare il postino: lavoro praticato da suo padre, di cui Zinkoff va fiero. La sua personalità è caratterizzata anche da una inconsapevole ingenuità: alza la mano di continuo, anche se non sa mai la risposta; inciampa nei propri piedi; ride a crepapelle per una sciocchezza e prende tutto alla lettera. È convinto che il prossimo sia sempre e comunque pieno di buone intenzioni. Insomma Zinkoff è un bambino disarmato, altruista, pasticcione, incapace di fare del male, in un mondo che premia la voglia di competere, l'aggressività e la forza. Non ci vuole molto perché gli altri ragazzi lo escludano e gli abbinino un soprannome crudele: ”Schiappa“. Zinkoff, tuttavia, è troppo impegnato a crescere per rendersene conto. Un giorno, però, compie un gesto veramente eroico, e in seguito un compagno si accorge di lui, riconoscendolo per quello che è: un bambino semplice e un po' speciale, fiero e fiducioso negli altri.

Commento: Questo libro mi è piaciuto molto. Un po’ triste perché, in effetti, parla di cose vere. Un povero bambino ingenuo che viene sempre preso in giro. Mi è piaciuto leggerlo anche perché lo trovo molto scorrevole. Lo consiglio a tutti! Caterina Peirone 1b