lunedì 7 maggio 2012

Einstain e le macchine del tempo

Il piccolo Einstein nasce a Ulm in Germania, e già da quando era piccolo era un genio, e sapeva fare tante cose ad esempio quando aveva cinque anni sapeva già suonare il violino e suonava i grandi autori come mozart. Non sopporta la disciplina e, al ginnasio, ha vita dura e i suoi prof gli dicono che non sarebbe diventeto nulla da grande e lo prendevano in giro. Soggiorna in Italia, poi s'iscrive al Politecnico a Zurigo, s'innamora e studia fisica. Dopo la laurea fa l'impiegato e tra una pratica e l'altra scrive articoli scientifici. A 26 anni pubblica l'articolo sulla teoria della relatività. Fa il professore in Germania, fugge al nazismo e va in America. Continua a studiare, pubblicare e insegnare: è ormai famoso e lotta per la pace. Termina il suo tempo relativo nel 1955. Einstein, con la teoria della relatività, ha dato un imprimatur scientifico alla fantasia di poter viaggiare nel tempo.
questo libro mi è piaciuto particolarmente, perchè parlava, molto della fisica e ogni capitolo che finiva c'èra una specie di spiegazione di qualcosa di difficile ad esempio cos'è la relatività ed altro. lo consiglio ai lettori a cui piace la scienza.

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