domenica 8 gennaio 2012

Il mistero dell' Arancio Cinese/ Il delitto alla rovescia.
Ellery Queen viene coinvolto in un caso di omicidio all' Hotel Chancellor.
Il cadavere è ritrovato in un' anticamera, che ha qualcosa di particolare. Infatti, ogni cosa nella stanza è rovesciata : i mobili, i soprammobili e persino gli abiti del morto, il quale ha infilate fra i pantaloni delle lance impi.
L' identità del deceduto è occultata.
Vengono poi sottratti al prof. Hugh Kirk libri ebraici, una lingua appunto che si scrive/legge alla rovescia. La "ladra" si rivela Marcella Kirk, la figlia, che ha azionato il "piano" per non far sospettare il padre.
....Seguono nuove scoperte...
Si arriva ad un punto cruciale: Irene Llewes, in verità è Irene Sewell ed è una ladra di gioielli. Ha abbindolato Donald Kirk, l'editore (nonché fratello della prima ladra citata), per poi ricattarlo. Infatti si scopre una brutta storia su Marcella, e finalmente si pensa di aver trovato uno spiraglio di luce, ma non è così.
Intanto, l'identità del cadavere non si è ancora scoperta.
Finalmente, si ottiene la valigia e, stranamente, non si trova una cravatta all'interno.
- Risoluzione -
L' ometto assassinato era un missionario residente in Cina, venuto per mostrare a Kirk (il quale, dopo essere editore, è anche un filologo) un francobollo inestimabile. Osborne, il segretario di Donald, è il colpevole : con un abile stratagemma ha simulato il rigor mortis con le lance e ha fatto scivolare il corpo attraverso le librerie, per poi chiudere la porta dall 'interno, in modo che lui, impiegato nell' ufficio adiacente, non possa essere sospettato.
Dopo essersi accorto del colletto alla rovescia, ha sistemato tutta la stanza in questo modo per mimetizzare il particolare.
La cravatta : indizio cruciale. James Osborne era l'unico che non poteva procurarsela.
Movente ? Appropriarsi del francobollo per assicurare una vita agiata alla sig. rina Diversey.
Dopo aver confessato, si lancia dalla finestra.
Commento..
Mi è piaciuto molto perché solo con la spiegazione finale puoi capire chi è il colpevole.

Chiara Malaponti 2°B

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